Stamattina niente giornali. Ne approfitto per leggere il blog di Beppe Grillo e tentare di capire. Gli innumerevoli interventi giocano in un eterna disfida a chi vaffanculeggia il prossimo meglio degli altri e sono davvero pochi quelli che provano a dare spessore alle proprie rimostranze. Si capisce, leggendo il blog, che abbiamo davanti dei piccoli cloni che usano un meta linguaggio tipico della tribù di appartenenza: PDL e PD meno elle, Morfeo, Garganella, morti, zombie. Tutti conoscono lo slang di quartiere e quindi, tutti si riconoscono. Ho avuto, in realtà, qualche difficoltà a districarmi nei commenti, pur conoscendo, a grandi linee, il loro dialetto. Non mi permetto quindi di discutere sulle locuzioni grilline. Rilevo però che è davvero singolare che tutti, proprio tutti, usino lo stesso modo di parlare del loro “capo”. Sarebbe altrettanto curioso che quelli del PD intercalassero, ogni minuto, con il dalemiano “diciamo”. Insomma, fatta questa premessa linguistica mi ha colpito (e non poco) il modo di ragionare dei molti: “Grillo vai avanti, non mollare che questi hanno rotto”. Dall’altra parte i famigerati troll replicano che “Grillo hai regalato il paese a Monti e Berlusconi, complimenti”. C’è qualcuno (un troll credo) che lo appella Grilluskoni e spero che questo non sia motivo di dileggio visto che è una prerogativa del nostro coniare buffi nomignoli a tutti.
Non c’è nessun riferimento ai programmi, a quello che si deve fare “qui ed ora” ma solo urla e doglianze (giuste, per carità) sulle tasse, sulle auto blu, sulla casta eccetera eccetera. Ho davanti a me il libro dall’eloquente titolo di don Lorenzo Milani: “A che serve avere lemani pulite se si tengono in tasca”. Suggerisco di leggerlo ma mi soffermo solo al titolo che è la spiegazioni di ciò che sta accadendo in Italia in questo ultimo mese: il movimento cinque stelle dice di voler ripulire il paese, cacciare la casta, eliminare i privilegi, i parlamentari (sui parlamentari suggerisco però di avere le idee chiare almeno sul numero. Vedo che molti onorevoli grillini si confondono) detassare, parla di green economy, dice no alla TAV , tutti punti ampiamente condivisibili epperò al momento fatidico, quello di provare a fare la rivoluzione, loro che hanno (dicono di avere) le mani pulite le tengono in tasca?
Ci sono stati molti errori in questi ultimi anni e il PD è un partito che, tra tutti, ha probabilmente effettuato grandi sbagli di vedute. Meglio, non ha avuto una vision adatta al futuro che si stava materializzando. Non è riuscito a connettersi con la gente, con la pancia della gente e ha pensato, sbagliando, di voler cambiare ma prima doveva inseguire posizioni e privilegi. Mi sembra però, che lo stesso errore stiano per farlo i grillini: noi governeremo quando avremo la maggioranza assoluta e saremo la meglio gioventù. Purtroppo il sogno è destinato a svanire. Non abbiamo tempo per permetterci il sogno, qualsiasi sogno. Dobbiamo pensare alla gioventù, a tutta la gioventù. Non facciamo l’errore di considerarci “i migliori”. Non fate questo errore, vi prego. E’ stato già fatto. Nel tempo tutti si sono considerati “migliori”: comunisti, attivisti, femministe, socialisti, brigatisti, nappisti, democristiani di sinistra, cristiani per il socialismo, rifondaroli, verdi, leghisti, berlusconiani. Provate, vi prego, ad essere “normali”. La possibile gioventù che non butta più niente. Visto che dobbiamo risparmiare provate anche a riciclare le vecchie idee, quelle di Don Milani, Mandela, Aldo Moro, Einstein, Marquez, Pasolini. Guardate che non sono poi male. Pensateci. Dobbiamo trovare un punto di incontro.
Non c’è nessun riferimento ai programmi, a quello che si deve fare “qui ed ora” ma solo urla e doglianze (giuste, per carità) sulle tasse, sulle auto blu, sulla casta eccetera eccetera. Ho davanti a me il libro dall’eloquente titolo di don Lorenzo Milani: “A che serve avere lemani pulite se si tengono in tasca”. Suggerisco di leggerlo ma mi soffermo solo al titolo che è la spiegazioni di ciò che sta accadendo in Italia in questo ultimo mese: il movimento cinque stelle dice di voler ripulire il paese, cacciare la casta, eliminare i privilegi, i parlamentari (sui parlamentari suggerisco però di avere le idee chiare almeno sul numero. Vedo che molti onorevoli grillini si confondono) detassare, parla di green economy, dice no alla TAV , tutti punti ampiamente condivisibili epperò al momento fatidico, quello di provare a fare la rivoluzione, loro che hanno (dicono di avere) le mani pulite le tengono in tasca?
Ci sono stati molti errori in questi ultimi anni e il PD è un partito che, tra tutti, ha probabilmente effettuato grandi sbagli di vedute. Meglio, non ha avuto una vision adatta al futuro che si stava materializzando. Non è riuscito a connettersi con la gente, con la pancia della gente e ha pensato, sbagliando, di voler cambiare ma prima doveva inseguire posizioni e privilegi. Mi sembra però, che lo stesso errore stiano per farlo i grillini: noi governeremo quando avremo la maggioranza assoluta e saremo la meglio gioventù. Purtroppo il sogno è destinato a svanire. Non abbiamo tempo per permetterci il sogno, qualsiasi sogno. Dobbiamo pensare alla gioventù, a tutta la gioventù. Non facciamo l’errore di considerarci “i migliori”. Non fate questo errore, vi prego. E’ stato già fatto. Nel tempo tutti si sono considerati “migliori”: comunisti, attivisti, femministe, socialisti, brigatisti, nappisti, democristiani di sinistra, cristiani per il socialismo, rifondaroli, verdi, leghisti, berlusconiani. Provate, vi prego, ad essere “normali”. La possibile gioventù che non butta più niente. Visto che dobbiamo risparmiare provate anche a riciclare le vecchie idee, quelle di Don Milani, Mandela, Aldo Moro, Einstein, Marquez, Pasolini. Guardate che non sono poi male. Pensateci. Dobbiamo trovare un punto di incontro.